Lecce (venerdì, 11 aprile 2025) — È stata inaugurata oggi, venerdì 11 aprile alle 17.30, presso l’Università delle Tre Età di Supersano, la mostra documentaria dal titolo “Quanta varietà di colori e che bizzarria di tinte! Il bosco di Belvedere tra passato e prospettive future”, a cura dell’Archivio di Stato di Lecce.
di Valeria Russo
L’esposizione ripercorre la storia del bosco di Belvedere, un tempo tra le più estese aree verdi del Salento, che nei secoli ha rappresentato una risorsa fondamentale per le comunità locali. Originariamente esteso per circa settemila ettari, il bosco è stato progressivamente ridotto per far spazio all’agricoltura, lasciando oggi solo pochi lembi residui. Attraverso una selezione di documenti scritti e iconografici, la mostra ricostruisce i rapporti tra l’uomo e l’ambiente dal periodo moderno all’età contemporanea, evidenziando le trasformazioni paesaggistiche, economiche e sociali dell’area. Ampio spazio è dedicato anche alla nascita di una nuova consapevolezza ecologica nel corso del Novecento, fino alle più recenti iniziative di tutela e riforestazione. All’evento inaugurale sono intervenuti Donato Pasculli, direttore dell’Archivio di Stato di Lecce, la curatrice Maria Romana Caforio, Bruno Contini, presidente dell’UTE di Supersano, Rita Accogli dell’Orto botanico dell’Università del Salento e i rappresentanti dell’associazione Manu Manu Riforesta!, attiva nella riforestazione della zona dei Paduli.
Last modified: Aprile 11, 2025