Lecce (lunedì, 07 aprile 2025) — Un pescatore sportivo è stato sanzionato e ha subito il sequestro della sua attrezzatura dopo essere stato sorpreso a prelevare illegalmente ricci di mare dal fondale del litorale adriatico.
di Valeria Russo
L’operazione è stata condotta all’alba di ieri dai militari della Delegazione di spiaggia di San Foca, nella marina di Melendugno. Attualmente, la Regione Puglia ha imposto un fermo pesca per proteggere questa specie, che è in grave pericolo e necessita di un periodo di ripopolamento. Nonostante le restrizioni, ci sono sempre individui che tentano di eludere la legge per ottenere prodotto fresco, spesso con l’intento di rivenderlo. Nel caso specifico, il pescatore aveva raccolto ben 389 esemplari, tutti sequestrati dalla guardia costiera. Fortunatamente, i ricci erano ancora vivi e sono stati restituiti al loro habitat marino. Per il trasgressore è scattata una sanzione che può arrivare fino a 6.000 euro, oltre al sequestro dell’attrezzatura utilizzata per la pesca illegale. È stato stimato che se i ricci fossero stati venduti sul mercato nero, avrebbero potuto fruttare oltre 400 euro al pescatore. Questa operazione sottolinea l’importanza della tutela delle risorse marine e il rispetto delle normative vigenti per garantire la sostenibilità degli ecosistemi marini.
Last modified: Aprile 7, 2025
