Lecce (giovedì, 06 marzo 2025) — C’era l’autorizzazione per tre piscine fuori terra amovibili e invece sono state realizzate tre piscine interrate. I Carabinieri del nucleo forestale di Tricase sono intervenuti in contrada Canale Muscio, in agro di Salve.
di Valeria Russo
Le piscine difformi sono state posto sotto sequestro dai Carabinieri. L’area nella quale si è effettuato l’abuso è una zona di particolare pregio ambientale ed è anche sottoposta a vincolo secondo le indicazioni del Piano paesaggistico territoriale regionale. In queste particolari aree le piscine ammesse sono solo amovibili, reversibili e collocate fuori terra senza effettuare scavi. Gli accertamenti hanno invece evidenziato che tutte e tre le piscine, due di 40mq e una di 47mq, sono opere interrate e pavimentate con malta cementizia. I quattro proprietari delle 3 strutture turistico-residenziali nelle quali sono state realizzate le piscine, sono stati denunciati alle autorità per violazione del Testo Unico dell’ urbanistica e dell’edilizia e del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio. La violazione è stata scoperta dai Carabinieri che erano impegnati in una ricognizione in elicottero.
Last modified: Marzo 6, 2025
