Lecce (sabato, 08 marzo 2025) — A Calimera il lavoro di recupero della fauna selvatica e delle tartarughe marine non si ferma mai. In questo centro gli animali vengono curati e riabilitati. Non sarebbe possibile, altrimenti, sottrarli alla morte dopo incidenti o impallinamenti.
di Valeria Russo
Il nibbio Bruno Life è nel centro dal 6 agosto 2022. È cieco da entrambi gli occhi dopo che gli sono stati sparati dei pallini con un fucile mentre volteggiava nel cielo di Casarano. Purtroppo Life non potrà più volare libero ma potrà continuare a vivere dopo essere stato immediatamente soccorso, grazie a una segnalazione, dagli specialisti del Centro di recupero della fauna selvatica che risiede a Calimera all’interno del Museo di Storia Naturale del Salento. Il Santuario ha cominciato ad accogliere animali feriti nel 1982. Poi nel 1996 la cooperativa Naturalia si è aggiudicata l’ affidamento del Museo e nel 2003, una convenzione stipulata col Comune, ha dato vita all’Osservatorio Faunistico provinciale, chiamato in seguito Centro territoriale di accoglienza della fauna omeoterma in difficoltà (Cras Salento)in base a una legge regionale del 2017.
Last modified: Marzo 8, 2025