Lecce (mercoledì, 26 marzo 2025) — L’idraulico 26enne domiciliato a Surbo ha patteggiato per la condanna ed è riuscito a concordare 10 mesi di pena dopo essersi messo nei guai lo scorso Dicembre per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
di Valeria Russo
Giulio Natale, idraulico leccese di 26 anni ha patteggiato dieci mesi e venti giorni di reclusione beneficiando della sospensione della pena. Domiciliato a Surbo, è stato fermato lo scorso Dicembre quando gli investigatori della Sezione Narcotici della squadra mobile di Lecce scoprirono quasi mezzo kg di Hashish nella sua abitazione. Nello specifico: 182 grammi di droga si trovavano nel frigorifero in cucina e altri 290 grammi nel soggiorno. Oltre alle sostanze stupefacenti, vennero rinvenuti anche un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento. La sentenza è stata emessa dal Giudice delle indagini preliminari Valeria Fedele. Il Natale era difeso dagli avvocati Riccardo Giannuzzi e Francesco Maria De Giorgi.
Last modified: Marzo 26, 2025
