Lecce (martedì, 11 marzo 2025) — Per disposizione del giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Lecce, l’udienza per il conferimento dell’incarico è stabilita per il 28 marzo. Bisogna stabilire se l’uomo era capace di intendere e volere quando ha ucciso lo scorso 11 febbraio.
di Valeria Russo
La medica Paola Calò è la professionista che verrà incaricata dalla Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Lecce Tea Verderosa, per verificare lo stato di consapevolezza nel quale versava Cosimo Loiola quando, un mese fa, ha ammazzato con tre colpi d’ascia il suo concittadino, il pensionato Sebastiano Danieli. La medica dovrà stabilire in quale stato psicofisico si trovava l’imputato quando è avvenuto l’omicidio. La professionista dovrà anche stabilire se la vita carceraria è compatibile con lo stato mentale dell’uomo. Quest’ultimo è difeso dall’avvocato Antonio Luceri del Foro di Lecce. Il Loiola è apparso confuso durante l’udienza di convalida del fermo e avvalendosi della facoltà di non rispondere, ha chiesto unicamente di poter tornare a casa non avendo bisogno, secondo lui, di un legale in quanto completamente innocente.
Last modified: Marzo 11, 2025