Lecce (giovedì, 20 marzo 2025) — Disposto il trasferimento in carcere per un 49enne di Cavallino, già arrestato a dicembre scorso, che ha violato la misura cautelare dei domiciliari e, una volta fermato, ha aggredito i Carabinieri e ha tentato di liberarsi di una confezione di cocaina.
di Valeria Russo
Andrea Giannone, già noto alle forze dell’ordine sempre per reati di droga, è uscito dalla propria abitazione martedì pomeriggio nonostante non ne avesse il permesso. Se ne sono accorti di carabinieri della stazione locale che svolgevano un controllo di routine. Una volta arrivati i militari, I familiari del recidivo hanno dichiarato la sua assenza per allontanamento volontario. Sono scattate subito le ricerche e sono terminate nel giro di un paio d’ore a Lecce dove il 49enne è stato rintracciato. L’uomo stava tornando nel suo Comune di residenza. Appena fermato, ha cominciato a protestare animatamente facendo resistenza nel salire nell’auto di servizio per essere portato in caserma. Giannone ha minacciato e cercato di colpire il Maresciallo capo e ha tentato di liberarsi di un involucro contenente circa venti grammi di cocaina. È stato necessario portare detenuto in ospedale a causa del suo stato di alterazione e poi è scattato l’arresto per detenzione illecita di stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale.
Last modified: Marzo 20, 2025