Lecce (giovedì, 03 aprile 2025) — Il procedimento che coinvolgeva le madri di due studenti di Squinzano, accusate di interruzione di pubblico servizio, è stato archiviato. Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Lecce, Alcide Maritati, ha deciso di chiudere il caso, che includeva anche l’opposizione presentata dal rappresentante legale della società di trasporti Terra d’Otranto Spa.
di Valeria Russo
La vicenda era iniziata con una denuncia contro le due mamme, accusate di aver bloccato la partenza di un autobus delle 7.20 durante una protesta collettiva. I genitori avevano segnalato ritardi nei servizi e mezzi sovraffollati. L’autista, dopo aver contattato il 112, è riuscito a riprendere la corsa con un ritardo complessivo di venti minuti, partendo alle 7.40 con gli studenti a bordo. Nella stessa mattina, le forze dell’ordine hanno identificato le due madri, assistite dagli avvocati Mario Pede e Federica Maggio del Foro di Lecce. Tuttavia, la Procura ha immediatamente richiesto l’archiviazione del caso, considerando le azioni delle indagate come un esercizio legittimo del diritto di protesta e critica, tutelato dalla Costituzione. Il gip ha accolto questa richiesta, non riscontrando elementi penali nell’accaduto e valutando il ritardo del servizio come un inconveniente di lieve entità.
Last modified: Aprile 3, 2025
