Lecce (mercoledì, 12 marzo 2025) — L’udienza predibattimentale per il consulente Antonio Baleari, che era già coinvolto nell’inchiesta sul clan Penza, ed altre 23 persone, si terrà il 16 gennaio 2026.
di Valeria Russo
Il commercialista Antonio Baleari, già coinvolto in un’inchiesta sul clan mafioso Pepe-Penza e ora in questo ulteriore procedimento penale, ha una citazione diretta a giudizio per l’accusa di truffa ai danni dello Stato insieme ad altre 23 persone per una cifra che ammonta a circa 116mila euro. In virtù delle sue manovre, secondo l’accusa, i fantomatici impiegati avrebbero beneficiato di prestazioni previdenziali comprese le indennità Covid-19. Il 43enne dovrà presentarsi il prossimo 16 gennaio 2026 davanti al giudice Elena Coppola per l’udienza predibattimentale. Sono in 24 a rischiare il processo. I fatti risalibbero al periodo fra giugno 2019 e marzo 2023. Gli impiegati fittizi risultati assunti dal Baleari in qualità di consulente di una cooperativa con sede a Gallipoli, insieme a Salvatore Capoti, presidente pro- tempore della società, avrebbero beneficiato di prestazioni previdenziali, tra le quali l’indennità di disoccupazione Naspi, rendita INAIL e indennità Covid-19.
Last modified: Marzo 12, 2025